lunedì 21 gennaio 2008

sfiorare la tastiera per lasciare un'altra traccia

immaginavo che tenere un blog fosse complesso, ma mai così tanto...
è una sensazione strana...ho l'idea che le persone entrino, quasi entrassero in una stanza più o meno arredata, guardino e solo raramente decidano di lasciare traccia del loro passaggio...
capisco ora quando definendo blog si scrive...traccia in rete...
è una specie di luogo dell'anima che decido di dividere con persone che non sempre hanno per me un volto...non so nemmeno in quanti sono...non so chi sono, da dove vengono e che cosa fanno...nemmeno che cosa vogliono o si aspettano entrando nella stanza della mia anima...o meglio in una delle molteplici stanze della mia anima che ho aperto al pubblico...
parlo, racconto...e non so chi "ascolta", non so che idea ci sia in rete di chi c'è da questa parte del video, ora, a sfiorare la tastiera per lasciare un'altra traccia...

5 commenti:

Anonimo ha detto...

sfiorare la tastiera per lasciare una traccia...un atto di coraggio, proprio perché non si sa chi leggerà quelle righe, come le interpreterà, cosa vorrà leggervi. Un'unica certezza però: chiunque sia, qualunque volto abbia se deciderà di entrare in questo giardino, di seguirne le tracce sarà perché avrà un'affinità con quelle parole e con la persona che le ha scritte. Lasciare un commento in questo giardino è come sedersi su una panchina, fermarsi ad osservare il panorama tracciato dalle parole e decidere di lasciare sulla panchina una piccola traccia del proprio passaggio, come i brevi messaggi incisi nel legno o scritti con la vernice indelebile...solo che a volte il paesaggio é così profondo che si ha quasi timore a lasciare una qualsivoglia piccola insignificante traccia...ecco perché non è così facile "postare" messaggi su questo blog...semplicemente lo si legge e si aspettano i prossimi tocchi di tastiera :-)
stefy

lupo di sera ha detto...

grazie Stefy...
è diverso leggerti piuttosto che ascoltarti quando accogli la mia voce e io la tua...
grazie perchè sono mesi che ti chiedo di dirmi cosa pensi del mio blog, dove forse riverso un'altra sfaccettatura della mia anima che ancora non ti appartiene...o non appartiene a nessuno che mi incontra nel reale...qui sono lupo di sera...lo sono anche nella vita quotidiana...solo che lì tante volte ululo più di quanto il lupo che è in me qui parli...

Anonimo ha detto...

imparato molto

Anonimo ha detto...

good start

Anonimo ha detto...

molto intiresno, grazie