martedì 24 aprile 2012

considerazione

dai tempi in cui si decise di stipendiare i politici per consentire una corretta rappresentanza e impegno da parte delle categorie societarie meno abbienti a oggi sembra passata un'eternità che ha stravolto il senso del concetto democratico di "servizio pubblico" del politico stesso...


Girano messaggi indignati...ma forse la prima indignazione dovrebbe essere rivolta a noi stessi che votiamo individui del genere e non li rimuoviamo più...


se dar fiducia a persone sbagliate è un peccato veniale, perseverare nella inerte accettazione di questa situazione a che categoria di peccato o meglio stupidità va attribuita?


noi stiamo in questi anni sprecando il più sacrosanto diritto democratico...il voto come più alta dimostrazione di libertà individuale e collettiva...







mercoledì 18 aprile 2012

riscoprire una riflessione

dare per scontato che


ci sia


capisca


sappia


ci sarà un domani


un'altra occasione




non è detto che


ci sia


capisca


sappia


ci sarà un domani


un'alta occasione




perchè forse domani non avrò più bisogno di quella parola, di quella carezza che proprio perchè negate nella presunzione del domani ti faranno piangere per un dono dimenticato

...al gusto di cioccolato...


Trucchi quotidiani di manipolazione linguistica
Un novizio chiese al priore:
“Padre, posso fumare mentre prego?”
e fu severamente redarguito.
Un secondo novizio chiese allo stesso priore:
“Padre, posso pregare mentre fumo?”
e fu lodato per la sua devozione.


Tratto da "al gusto di cioccolato"...di Matteo Rampin

riflessioni su forma e sostanza....

Leggere con cura e riflettere...sulla potenza delle parole e soprattutto della posizione delle stesse

lunedì 16 aprile 2012

inutile

è uno di quei giorni in cui ti rendi conto che è tutto inutile...


ma forse l'unica cosa veramente inutile è prendersela


ed è molto più utile fregarsene...essendone capaci

mercoledì 11 aprile 2012

pioggia

E' uno di quei giorni in cui vorresti semplicemente fermarti ad ascoltare la pioggia...
Quel ritmo che racconta di istanti passati e istanti da venire
E' il ritmo che dona senso al passare e si trasforma in metafora di vita...
La vita come la pioggia, può essere leggera o travolgente, può irrigare o inondare, può rinfrescare o travolgere...
qui oggi vorrei fermarmi, in quel punto d'equilibrio tra presente e passato che chiamiamo oggi...e vorrei che diventasse un attimo eterno...perchè vorrei capire come non guardare più al passato, ma anche che forma dare al presente, futuro prossimo...

giovedì 5 aprile 2012

correre

correre è forse il gesto più antico...
correre vuol dire ascoltare sè stessi in ogni istante, sentire i muscoli, il cuore e il cervello che collaborano e comunicano per un unico obiettivo...là c'è il traguardo e non importa se è la fine di una gara o semplicemente il marciapiede eletto a limite della giornata, il traguardo è dentro di te, è la sfida che hai scelto per quel giorno...
qualcosa è cambiato...con gli anni impari a godere del tempo che qua e là riesci a ritagliarti per coltivare una piccola passione...passione fatta semplicemente da un paio di scarpe e la tua "giungla"...non ti colpevolizzi più se tra una corsa e l'altra passano anche 10 giorni...sai che non sarai mai un campione, ma che semplicemente ti regali un attimo...
quell'attimo è fatto di ritmo di gioia e qualche piccola soddisfazione

lunedì 2 aprile 2012

persona...semplicemente persona

se è vero che il pregiudizio nasce dalla non conoscenza e quindi si è portati ad avere paura di ciò che non si conosce, sorge spontanea una riflessione...perchè non informarsi e passar dal pre-giudizio al giudizio su basi fondate?

per definizione il pre-giudizio è qualche cosa che sta prima del giudizio che dovrebbe a sua volta per definizione basarsi possibilmente anche su una buona dose di prove oggettive e non solo soggettive...

quindi per deduzione logica mi viene da pensare che viviamo in un mondo di ignoranti - dal termine ignosco, non voler conoscere - che non si preoccupano assolutamente di basare le loro asserzioni su una reale conoscenza, ma imboccano la strada più semplice e meno faticosa, quella del "mi nascondo dietro la massa e abbraccio comode posizioni di perbenismo ipocrita" che aggiunta all'arroganza dell'ignoranza restituisce una bella immagine di uomo moderno...

fortunatamente ogni tanto, qua e là, si alzano voci illuminate che valutano anche punti di vista prospettici diversi e che almeno argomentano le loro posizioni con cognizione di causa e non per comune arte del copiare l'opinione altrui...

MI auguro un mondo dove prima o poi la persona sia solo e semplicemente una persona, libera nel rispetto della libertà altrui, di essere semplicemente sé stessa...semplicemente persona!